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Giulia Putin al forum “Disegniamo il futuro”: le strategie sostenibili di Serenissima Ristorazione

L’innovazione e la ricerca per disegnare il cambiamento: è questo il filo conduttore del forum organizzato da Italia Economy per consentire un confronto tra gli attori istituzionali, gli imprenditori, i manager e i professionisti sugli scenari innovativi che stanno trasformando il mercato globale, sempre più connesso al tema della sostenibilità. Il format itinerante “Disegnare il futuro” ha fatto tappa lo scorso 10 maggio agli IBM Studios di Milano: in questo contesto la Dott.ssa Giulia Putin, Direttrice Acquisti di Serenissima Ristorazione, ha fornito un quadro dello scenario che attualmente caratterizza il settore alimentare, rivelando le strategie adottate dal Gruppo.

Da alcuni anni la sostenibilità è diventata il nostro pane quotidiano. Nel 2023 abbiamo redatto il primo bilancio di sostenibilità e abbiamo puntato sull’innovazione, sperimentando miglioramenti produttivi per generare ripercussioni positive sull’ambiente”, ha raccontato la Dott.ssa Giulia Putin prima di presentare agli ospiti del forum le iniziative che il Gruppo porta avanti a favore della sostenibilità, sfidando la crisi e promuovendo pratiche eco-friendly e sociali.

La tecnologia è in assoluto l’ambito su cui l’azienda punta di più, perché permette di rendere gli impianti più efficienti e ridurre l’impatto sull’ambiente. “Abbiamo investito molto sulla tecnologia, a Boara Pisani abbiamo realizzato uno dei centri per la preparazione dei piatti tra i più innovativi d’Europa – ha sottolineato la Direttrice Acquisti di Serenissima Ristorazione, parlando di quello che oggi è uno dei più grandi centri di produzione in legame refrigerato del Vecchio Continente – Ma non ci fermiamo qui, investiamo in continuazione sulle tecnologie. I nostri impianti sono efficienti, consentono il recupero termico e abbiamo lavorato con i nostri fornitori per ridurre l’impatto sull’ambiente”.

Oltre a collaborare con i fornitori per limitare il packaging e formare gli operatori sui temi della sostenibilità ambientale, il Gruppo è impegnato in progetti di economia circolare. “Convertiamo il rifiuto umido in fertilizzante organico che utilizziamo in alcuni dei campi agricoli vicini alle nostre proprietà. Poi i prodotti di scarto, come il pane, diventano birra o biscotti – ha rimarcato Giulia Putin, menzionando poi alcune delle iniziative in cui è coinvolta Serenissima Ristorazione per promuovere una cultura alimentare che riduca gli sprechi – Stiamo lavorando con le scuole del territorio con il Merenda Sac, dando gratuitamente agli studenti le borse termiche per portare a casa prodotti non deperibili a lunga conservazione, come frutta e pane che non consumano a scuola, oppure le borracce per limitare l’utilizzo di bottigliette d’acqua in plastica”.

Tra i promotori della Green Food Week, il Gruppo è riuscito a dare un ottimo esempio di menù a ridotto impatto ambientale, scegliendo soprattutto alimenti che producono minor CO2, come frutta e verdura. Partner del Banco Alimentare, la Direttrice Acquisti ha ricordato infine che le materie prime utilizzate dall’azienda provengono dalle realtà sociali del territorio. 

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